Insegnante GIULIA RICCI
Il nome deriva proprio dalla famosissima rivista Vogue, a cui i performers si ispirano imitando le modelle di quelle riviste. Lo stile è infatti contraddistinto anch’esso da movimenti delle braccia, ma molto angolari e femminili, che vengono ripresi dal modo di muoversi delle mannequin nelle sfilate di moda come per esempio i “freeze frame“, di cui appunto Vogue era la rivista più prestigiosa. Ha avuto un’evoluzione con meno alti e bassi, rispetto al waacking, essendo di fatto stato sempre presente come fenomeno dalla sua nascita ad oggi, pur subendo notevoli evoluzioni. Si sono infatti susseguiti e vicendevolmente contaminati, vari stili:
Il waacking è un tipo di danza molto, molto particolare ed attraente, motivo per cui riscosse, e nuovamente oggi riscuote un grandissimo successo. È caratterizzata, volendo semplificare da quattro caratteristiche:
Frequenza 1 incontro Mensile